Diritto internazionale dei diritti umani e dei conflitti armati: guerra e pace
Giustizia internazionale e khmer rossi: le Extraordinary Ehambers in Cambogia :: Studi per la pace  
Studi per la pace - home
ultimo aggiornamento: 12.03.2008
   
Studi per la pace - home
Centro studi indipendente di diritto internazionale dei diritti umani e dei conflitti armati - Direttore: Avv. Nicola Canestrini
Conflitti armati Conflitti interni Diritto bellico Diritto internazionale Europa Giurisdizioni internazionali Terrorismo
 
Conflitti interni
Il legame fra diritti umani e sviluppo in un assetto mondiale in mutamento: il caso della ex Jugoslavia
L'Ombudsman del Kosovo: un istituto sui generis al servizio dei diritti dell'uomo
La prospettiva di un accordo umanitario in Colombia
Minorities protection: between legal framework and political mechanisms
L'Amministrazione Civile delle Nazioni Unite in Kosovo: profili di diritto internazionale
Desaparecidos: sentenza di condanna italiana
Nazionalismo ed autodeterminazione: il caso basco nel contesto europeo
S/Res 1593 (2005) sul Darfur
Convenzione quadro per la protezione delle minoranze nazionali
Colombia: la guerra senza fine
La pulizia etnica può essere considerata una forma di genocidio?
Lo status dei Bidun in Kuwait: cittadini "illegali"
Il regime internazionale di protezione e assistenza degli sfollati all'interno dei confini statali
Genocidio strisciante in Cecenia
Lotta al terrorismo e repressione nella regione autonoma uigura dello Xinjiang
Processo di Pace ed Istituzioni Democratiche in GUatemala
I disordini interni tra diritto internazionale umanitario e diritti dell'uomo
Desaparecidos: scheda storica
A new interpretation of the term 'indigenous people': what are the legal consequences of being recognised as 'minorities' instead of as 'indigenous people' for the indigenous people of the world?
Irlanda del Nord (I): storia di un conflitto
Irlanda del Nord (II): le violazioni dei diritti umani e le accuse dei maltrattamenti all'atto d'arresto
Macedonia: venti di guerra nei Balcani
Violazioni dei diritti umani nei confronti delle minoranze etniche e diritto all'autodeterminazione dei popoli: il caso del Kurdistan turco
L'organizzazione costituzionale della Repubblica Federale di Jugoslavia
L'accordo di Rambouillet
La protezione delle minoranze nel diritto internazionale
 
Conflitti interni Hits: 3733 
Khmer Rossi Dr. Dario Mondini
 
Versione integrale
Giustizia internazionale e khmer rossi: le Extraordinary Ehambers in Cambogia

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO
Facoltà di Scienze Politiche
Corso di Laurea in Scienze Politiche
Milano

Relatore: Chiar.ma Prof.ssa Ilaria Viarengo
Correlatore: Chiar.ma Prof.ssa Gabriella Venturini

Tesi di Laurea di
Dario MONDINI
Anno Accademico 2001-2002
Pubblicazioni
Centro italiano Studi per la pace
www.studiperlapace.it - no ©
Documento aggiornato al: 2000

 
Sommario

L'orrore di storici e superstiti per le barbarie consumatesi nella Democratic Kampuchea (Dk), alimentò un intenso dibattito in dottrina intorno alla natura dei crimini internazionali perpetrati dai Khmer Rossi: l'utilizzo del termine "genocidio cambogiano" è entrato prepotentemente nell'uso quotidiano dei penalisti e degli internazionalisti.

 
Indice dei contenuti
 
DIDASCALIA AL PRIMO CAPITOLO

CAPITOLO PRIMO
LA CAMBOGIA: UNA POLITICA DI VIOLENZA


1.1 LA LOTTA PER L'INDIPENDENZA KHMER
1.1.1 L'impatto della Seconda Guerra Mondiale
1.1.2 La fase post-bellica
1.1.3 La "crociata reale" di Sihanouk e il "tradimento" vietnamita
1.2 IL REGIME AUTOCRATICO DEL PRINCIPE SIHANOUK (1955-1970)
1.2.1 Il periodo d'oro di Sihanouk (1955-1961)
1.2.2 L'ascesa di Saloth Sar all'interno del movimento comunista khmer
1.2.3 L'impatto della guerra del Vietnam (1962-1966)
1.2.4 La prima guerra civile (1967-1970)
1.3 LA REPUBBLICA KHMER DI LON NOL E SIRIK MATAK (1970-75)
1.3.1 L'inizio della seconda guerra civile
1.3.1 La Rivoluzione Democratica Nazionale dei Khmer Rossi
1.3.2 Il crollo della Repubblica Khmer
1.4 IL REGIME DEI KHMER ROSSI NEL PERIODO DELLA DEMOCRATIC KAMPUCHEA
1.4.1 L'evacuazione delle città e i primi crimini dei Khmer Rossi
1.4.2 La brutale repressione dei residenti cinesi e vietnamiti
1.4.3 Il modello istituzionale della Democratic Kampuchea
1.4.4 Il tragico destino dei monaci buddisti e della minoranza Cham
1.4.5 Il piano quadriennale
1.4.6 Pol Pot e i "microbi": le purghe all'interno del partito
1.4.7 Il conflitto con il Vietnam, il massacro della zona Orientale e la fine della Democratic Kampuchea

CAPITOLO SECONDO
L'IMPUNITA' DEI KHMER ROSSI NEGLI ANNI '80 E 90


2.1 LE PRIME REAZIONI AI CRIMINI DEI KHMER ROSSI
2.2 LA CAMBOGIA NEGLI ANNI '80: L'EGEMONIA DEL PEOPLE REPUBBLIK OF KAMPUCHEA E LA NASCITA DEL GOVERNO IN ESILIO DELLA COALITION GOVERNMENT OF DEMOCRATIC KAMPUCHEA
2.2.1 Il ritiro delle truppe vietnamite
2.2.2. Il ruolo in Cambogia delle organizzazioni per i diritti umani
2.3 IL LUNGO CAMMINO VERSO LA FINE DELLA GUERRA CIVILE
2.4 IL PERIODO DELL'UNTAC
2.4.1 L'esercizio della sovranità nel periodo dell'Untac
2.4.2 Le violazioni dei Khmer Rossi agli accordi di Parigi
2.5 IL CAMBODIAN GENOCIDE JUSTICE ACT DEL 1994
2.6 IL PROGETTO DELL'UNIVERSITÀ DI YALE: LA NASCITA DEL CAMBODIAN GENOCIDE PROGRAM
2.7 LE PRESSIONI DEL RAPPRESENTANTE SPECIALE HAMMARBERG DURANTE IL 1997
2.8 LA RICHIESTA DI ASSISTENZA DA PARTE DELLA CAMBOGIA, IL COLPO DI FORZA DI HUN SEN E LA FINE DI POL POT
2.9 LE ELEZIONI DEL LUGLIO 1998 E LE ULTIME AMNISTIE

TERZO CAPITOLO
LA NATURA DEI CRIMINI COMMESSI DAI KHMER ROSSI


3.1 LA TIPOLOGIA DEI CRIMINI INTERNAZIONALI
3.1.1 Il diritto internazionale umanitario nei conflitti internazionali
3.1.2 Le varianti applicate ai conflitti non-internazionali
3.1.3 I crimini contro l'umanità nel diritto internazionale
3.1.4 Il crimine internazionale di genocidio
3.2 IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ: IL NULLUM CRIMEN SINE LEGE
3.3 I CRIMINI INTERNAZIONALI COMMESSI DAI KHMER ROSSI
3.3.1 Le violazioni dei Khmer Rossi al diritto internazionale umanitario
3.3.2 I crimini contro l'umanità dei Khmer Rossi
3.3.3 Il genocidio in Cambogia: un terreno di scontro

QUARTO CAPITOLO
I PRESUPPOSTI PER UN PROCESSO AI KHMER ROSSI


4.1 LA REPRESSIONE DEI CRIMINI INTERNAZIONALI NEGLI ORDINAMENTI GIURIDICI NAZIONALI
4.2 L'ESERCIZIO DELLA GIURISDIZIONE DI FRONTE AI TRIBUNALI CAMBOGIANI
4.2.1 Le circostanze di esclusione dell'illiceità
4.2.2 LA QUESTIONE DELLE AMNISTIE
4.2.3 LE REGOLE DI PROCEDURA
4.3 L'ESERCIZIO DELLA GIURISDIZIONE DI FRONTE AI TRIBUNALI AD HOC
CAPITOLO QUINTO
IL PROGETTO PER UN TRIBUNALE MISTO
5.1 LA NOMINA DEL GRUPPO DI ESPERTI: UN PRIMO IMPORTANTE PASSO AVANTI
5.1.1 La valutazione delle prove
5.1.2 La natura dei crimini commessi
5.1.3 Le possibili opzioni per un nuovo Tribunale penale
5.1.4 LA STRUTTURA E L'UBICAZIONE DEL TRIBUNALE
5.1.5 Il principio ratione personae e la custodia degli imputati
5.2 LA FASE DELLE TRATTATIVE TRA LA CAMBOGIA E LE NAZIONI UNITE
5.2.1 L'intervento degli Stati Uniti: la proposta per delle Extraordinary Chambers
5.2.2 Il primo tentativo di Memorandum d'Intesa
5.3 L'ADOZIONE DELLA "LEGGE" DEL 2 GENNAIO 2001 DA PARTE DELL'ASSEMBLEA NAZIONALE: UN'ANALISI CRITICA
5.3.1 La competenza ratione persone e ratione temporis delle Extraordinary Chambers
5.3.2 La competenza ratione materiae
5.3.3 La nomina dei giudici e la composizione delle camere
5.3.4 L'esercizio dell'attività investigativa e penale
5.3.5 Il personale amministrativo
5.3.6 Il principio della responsabilità personale
5.3.7 Le questioni irrisolte: l'utilizzo delle regole procedurali e le amnistie
5.4 IL RITIRO DELLE NAZIONI UNITE DAL PROCEDIMENTO
5.5 LA GIUSTIZIA INTERNAZIONALE A UN BIVIO: CONCLUSIONI

BIBLIOGRAFIA

MONOGRAFIE
ARTICOLI

GIURISPRUDENZA DEL TRIBUNALE AD HOC PER LA EX-JUGOSLAVIA

GIURISPRUDENZA DEL TRIBUNALE AD HOC PER IL RUANDA

LEGISLAZIONE E DICHIARAZIONI RELATIVE ALLA NASCITA DELLE CAMERE STRAORDINARIE IN CAMBOGIA

DOCUMENTI E RAPPORTI DELLE NAZIONI UNITE
LEGGI E DICHIARAZIONI UFFICIALI CAMBOGIANE
LEGGI STATUNITENSI

 
Abstract
 

LA CAMBOGIA: UNA POLITICA DI VIOLENZA


La Cambogia è una piccola nazione, ubicata nella penisola indocinese tra la Thailandia e il Vietnam.

Dal XVII secolo al 1953, la popolazione locale khmer subì prima le ripetute ingerenze dei più potenti stati confinanti, poi l'oppressivo colonialismo francese. Dopo essere stata risucchiata, suo malgrado, nel Secondo conflitto Indocinese, la Cambogia è stata governata per oltre tre anni e mezzo dal feroce regime comunista dei Khmer Rossi, caduto il 7 gennaio 1979 per mano di un'invasione vietnamita. Solo a partire dal 1993, elezioni politiche promosse dalle Nazioni Unite hanno introdotto nel paese un modello formalmente democratico. Per oltre trecento anni, i khmer hanno dunque sperimentato ripetuti episodi di violenza locale, controllo esterno e rigido isolamento, un destino conosciuto tristemente come "la tragedia della Cambogia" .

Eppure non era sempre stato così. La Cambogia era l'erede storica della gloriosa civiltà buddista angkoriana, il cui impero giunse a inglobare tra il IX secolo a.C. e il XV d.C. le aree meridionali del Laos e del Vietnam, l'intera Cambogia e la Thailandia orientale . Dopo aver raggiunto il suo picco nel XII secolo, l'impero andò incontro a un progressivo processo di disintegrazione. La capitale della Cambogia, Phnom Penh, fu fondata nel XVI secolo dopo il crollo di Angkor. La città fiorì come un emporio commerciale fino alla fine del XVIII secolo, quando i tumulti popolari in Vietnam, lo sgretolamento dinastico in Cambogia e l'invasione thailandese devastarono il regno .

La prima metà del XIX secolo fu particolarmente drammatica in Cambogia. Durante gli anni '40, il Paese praticamente scomparve, considerando che la Thailandia amministrava la gran parte della regione ad ovest del Mekong, mentre il Vietnam controllava la famiglia reale cambogiana, Phnom Penh e la parte orientale della nazione. Un difficile trattato di pace concluso tra la Thailandia e il Vietnam nel 1848 lasciò la maggior parte della Cambogia sotto protettorato thailandese .

Nel 1863 re Norodom accettò con riluttanza di sottoporre la Cambogia al protettorato francese: il paese si apprestava ad entrare in una nuova fase critica . Le esportazioni cambogiane di riso, grano, pesce essicato e legname furono gestite dagli imprenditori cinesi di Saigon, mentre i vietnamiti fecero la parte del leone all'interno dell'amministrazione coloniale. La Cambogia era completamente nelle mani degli stranieri e questo contribuì ad accentuare il senso di inferiorità dei khmer nei confronti di cinesi e vietnamiti, per i quali il protettorato era un vero e proprio successo coloniale.

L'autorità francese rinsaldò progressivamente il controllo sulla Cambogia fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, nonostante una serie di ribellioni fomentate dai monaci buddisti e una manifestazione anticoloniale promossa dai contadini nel 1916 .

 
Bibliografia
 

BIBLIOGRAFIA

Monografie

AAVV., International criminal tribunal for Rwanda: reperts of orders, decisions and judgements 1995-97, Bruylant, Bruxelles, 2000.

BASSIOUNI, Crimes against humanity in international law, Martinus Nijhoff Publishers (Kluwer Academic Publishers), Dordrecht, 1992.

BASSIOUNI, Le fonti e il contenuto del diritto penale internazionale (traduzione italiana di Elena Zanetti), A. Giuffré Editore, Milano, 1999.

CARACCIOLO, Dal diritto penale internazionale al diritto internazionale penale, Editoriale Scientifica, Napoli, 2000.

CHANDLER, A history of Cambodia, Westview Press, Boulder (Colorado), 1992.

CHANDLER, Brother number one: a political bography of Pol Pot, Westview Press, Boulder (Colorado), 1992.

CLAYTON e TOMLINSON, Fair trial rights, Oxford University Press, Oxford e New York, 2001

CONFORTI, Diritto internazionale, Editoriale Scientifica, Napoli, 1997 (Quinta edizione).

CONFORTI, Le Nazioni Unite, Cedam, Padova, 1996 (Stampa aggiornata della Quinta edizione).

ETCHESON, The rise and demise of Democratic Kampuchea, Westview Press, Boulder (Colorado), 1984.

FINDLAY, Cambodia: the legacy and lessons of Untac, Oxford University Press, New York, 1995.

FISCHER, Storia della Germania nazista, Newton & Compton editori, edizione italiana tradotta da Patrizia Benfenati, Roma, 2001.

GREPPI, I crimini di guerra e contro l'umanità nel diritto internazionale, Utet, Torino, 2001

HEDER e LEDGERWOOD, Propaganda, politics and violence in Cambodia: democratic transition under United Nations peace-keeping, M.E. Sharpe editions, New York, 1996.

KIERNAN, How Pol Pot came to power, Verso editions, London, 1986.

KUPER, The prevention of genocide, Yale University Press, New Hawen and London, 1985.

LUZZATTO e POCAR, Codice di diritto internazionale pubblico, Giappichelli editore, Torino, 2001.

RATNER e ABRAMS, Accountability for human rights atrocities: beyond the Nuremberg legacy, Clarendon Press, Oxford, 1997.

ROBINSON, The genocide coonvention: a commentary, Institut of Jewish affairs, New York, 1960

SCHABAS, Genocide in international law: the crime of crimes, Cambridge University Press, Cambridge, 2000.

STEINER e ALSTON, International human rights in context (Second Edition), Oxford University Press, Oxford e New York, 2000.

VICKERY, Cambodia 1975-82, Allen & Unwin Press, Sydney, 1985.

VITUCCI, Il Tribunale ad hoc per la ex-Jugoslavia e il consenso degli Stati, A. Giuffré editore, Milano, 1998.
Articoli

AA.VV, Sources on the Khmer Rouge Years: The Cambodian Genocide Program, articolo del Cold War International History Project apparso su Internet all'interno del sito: http://cwihp.si.edu/cwihplib.nsf.

AMNESTY INTERNATIONAL, Demonstrations crushed with excessive use of force, 22/09/1998, disponibile su Internet all'interno del sito http://web.amnesty.org.

AMNESTY INTERNATIONAL, 1998 Report on Cambodia, disponibile al sito Internet http://www.amnesty.org/ailib/aireport/ar98/asa23.htm.

ANDREOPOULOS, The calculus of genocide, in Genocide: conceptual and historical dimensions, George Andreopoulos editions, 1997, pp. 1-28.

BOYLE, Quelle justice pour les Khmers Rouges? in Revue trimestrielle des droit de l'homme, Bruylant, Bruxelles, 1999 (n. 40), pp. 773-825.

CAMBODIAN GENOCIDE PROGRAM, Chronology of a Khmer Rouge Tribunal, 1994-2001, disponibile al sito Internet: http://www.yale.edu/cgp/tribunal/chron_v3.htm.

CARBONE, I soggetti e gli attori nella comunità internazionale, in CARBONE-LUZZATTO-SANTA MARIA (a cura di), Istituzioni di diritto internazionale, Giappichelli, Torino, 2002.

CARELLA, Il Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia in Interventi delle Nazioni Unite e diritto Internazionale, (a cura di P. Picone) Cedam, Padova, 1995, pp. 463-515.

CELLAMARE, Recenti sviluppi dell'attività delle Nazioni Unite in Cambogia, in La comunità internazionale, 2001.

CHALK, Redefining genocide in Genocide: conceptual and historical dimensions, George Andreopoulos editions, 1997.

CHANDLER, Will be there a trial for the Khmer Rouge?, in Annual Journal of the Carnegie Council on Ethics and International Affairs, 2000 (vol. 14).

CHARNY, Toward a generic definition of genocide in Genocide: conceptual and historical dimensions, George Andreopoulos editions, 1997.

CHIGAS, Cornering the Khmer Rouge, Bangkok Post, 19 marzo 2000, disponibile al sito http://www.yale.edu/cgp/readings/bp2000_03_19.htm.

CHIGAS, The politics of defining justice after the Cambodian genocide, in Journal of genocide research, 2000 (Vol. 2).

CHIGAS, The Trial of Khmer Rouge: the role of the Tuol Sleng and Santebal archives, Harward Asia Quarterly, 2001, disponibile su Internet all'interno del sito: http://www.fas.harvard.edu.

CONDORELLI, Il sistema della repressione dei crimini di guerra nelle Convenzioni di Ginevra del 1949 e nel primo Protocollo addizionale del 1977, in LAMBERTI ZANARDI e VENTURINI (a cura di), Crimini di guerra e competenza delle giurisdizioni nazionali (Atti del Convegno organizzato dal Dipartimento di Studi Internazionali della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Milano, 15-17 maggio 1997), pp. 23-45.

COTLER, International decisions: Regina v. Finta, in American Journal of International Law (Ajil), 1996 (Vol. 90), pp. 450-476. L'articolo è disponibile su Internet all'interno del sito: http://www.jstor.org.

DE SENA, Ordini superiori, immunità funzionale e gravi violazioni dei diritti dell'uomo dinanzi ai giudici interni, in Rivista di diritto internazionale, 1993, pp. 947-991.

FEIN, Genocide, terror, life integrity, and war crimes: the case for discriminaton, in Genocide: conceptual and historical dimensions, pp. 95-107.

FRANCIONI, Crimini internazionali, in Digesto di diritto pubblico, 1989 (Volume IV), pp. 465-479.

FUMAGALLI, Illecito e responsabilità, in CARBONE-LUZZATTO-SANTA MARIA (a cura di), Istituzioni di diritto internazionale, Giappichelli, Torino, 2002, pp. 235-267.

GAETA, La rilevanza dell'ordine superiore nel diritto internazionale penale, in Rivista di diritto internazionale, 1998, pp. 69-85.

GUNN, Kampuchea: The case for a genocide tribunal?, in Arena, 1987 (Vol. 81), pp. 97-108.

HANNUM, Cambodian genocide, in Human Rights Quarterly Review, 1989 (Vol. 11), pp. 84-138.

HAWK, The Cambodian genocide, in Genocide: a critical bibliographic review, Israel W. Charny editions, 1988, pp. 137-154.

HUMAN RIGHTS WATCH PRESS REVIEW, Asia letters to donors, 11 maggio 2001, disponibile al sito Internet: http://www.bigpond.com.kh/users/ngoforum/Human%20Rights%20Watch.htm.

HUMAN RIGHTS WATCH PRESS REVIEW, Core issues in Khmer Rouge tribunal law unresolved, disponibile al sito Internet: http://www.hrw.org/press/2000/01/cambo0121.htm.

HUMAN RIGHTS WATCH PRESS REVIEW, Immediate release: U.N. should insist on international standards for Khmer Rouge trial, 24 agosto 1999, disponibile su Internet al sito: http://cambodia.ahrchk.net/mainfile.php/news199908/167/?print=yes.

JARVIS e CROSS, Cambodian genocide program. Il testo dell'articolo è riportato su Internet al sito: http:/www-cgo.sistm.unsw.edu.au/communic.htm.

KIERNAN, The Cambodian genocide, in Genocide: conceptual and historical dimensions, in George Andreopoulos editions, 1997, pp. 191-228.

KIERNAN, Cambodia twisted path to justice, 1999, articolo pubblicato su Internet al sito: http://historyplace.com/pointsofview/kiernan.htm.

LATTANZI, Rapporti tra giurisdizioni penali internazionali e giurisdizioni penali interne, in LAMBERTI ZANARDI e VENTURINI (a cura di), Crimini di guerra e competenza delle giurisdizioni nazionali (Atti del Convegno organizzato dal Dipartimento di Studi Internazionali della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Milano, 15-17 maggio 1997), pp. 47-74.

LeBLANC, The intent to destroy groups in the genocide convention: the proposed U.S. understanting, in Ajil, 1984 (Vol. 78), pp. 369-385, disponibile all'interno del sito Internet: http.//www.jstor.org.

LINTON, Cambodia, East Timor and Sierra Leone: experiments in international justice, 12 Criminal Law Forum, Kluwer Academic Publishers, 2001 (n. 185), disponibile on-line all'indirizzo: http:www.jsmp.minihub.org/Reports/Lintoncrimlaw.pdf.

LINTON, New approaches to international justice in Cambodia and East Timor, International Review of Red Cross, March 2002 (Vol. 84, n. 845), pp. 93-119, disponibile al sito Internet: http://www.icrc.org/.../3e02cd6224ce0af6012568b20048a62f/7b6428d7e40dd0d3c1256ba7003477ce/ $FILE/093-120_Linton.pdf.

LINTNER, Building a future is hard to do, in Far Eastern Economic Review, 25 maggio 2000.

LIPPMAN, Genocide in International Law: The crimes of crimes, in Hrqr, 2001 (Vol. 23), pp. 1105-1111.

MATSCHER, La protection judiciaire des droits de l'homme au niveau national et international, pp. 29-56, in Judicial protection of human rights at the national and international level (Atti del Congresso Internazionale di diritto procedurale per il nono centenario dell'Università di Bologna, 22-24 settembre 1988), A. Giuffré editore, Milano, 1991.

MERON, The continuing role of custom in the formation of international humanitarian law, in Ajil, 1996 (Vol. 40), pp. 238-242, disponibile all'interno del sito Internet http.//www.jstor.org.

MERON, International criminalization of internal atrocities, in Ajil, 1995 (Vol. 89), pp. 554-577, disponibile all'interno del sito Internet: http.//www.jstor.org.

MERON, The Geneva Conventions as Customary Law, in Ajil, 1987 (Vol. 81), pp. 348-370, disponibile all'interno del sito Internet: http.//www.jstor.org.
MILLER, The Convention on the non-applicability on statutory limitations to war crimes and crimes against humanity, in Ajil, 1971, pp. 476-501, disponibile all'interno del sito Internet: http//www.jstor.org.

MYDANS, Analysis: Khmer Rouge, with a magic trick, may have made themselves disappear, New York Times, 25 luglio 1997.

MYDANS, Cambodia's coup leader puts on a democratic face, New York Times, 14 luglio 1997.

MYDANS, Settling some old scorse in Cambodia, New York Times, 13 luglio 1997.

O'BRIEN, The international Tribunal for international violations of international humanitarian law in the former Yugoslavia, in Ajil, 1993 (Vol. 87), pp. 639-659, disponibile all'interno del sito Internet: http://www.jstor.org.

PARISI, Crimini di guerra e corti penali internazionali, in Rivista di diritto internazionale, 2002, pp. 63-96.

POCAR, Intervento, in LAMBERTI ZANARDI e VENTURINI (a cura di), Crimini di guerra e competenza delle giurisdizioni nazionali (Atti del Convegno organizzato dal Dipartimento di Studi Internazionali della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Milano, 15-17 maggio 1997), pp. 275-81.

RATNER, The Cambodia settlement agreements, in Ajil, 1993 (Vol. 87), disponibile all'interno del sito Internet: http://www.jstor.org.

RATNER, The United Nations Group of Experts for Cambodia, in Ajil, 1999 (Vol. 93, n. 4), disponibile all'interno del sito Internet: http://www.jstor.org.

ROHT-ARRIAZA, Special problems of a duty to prosecute: derogation, amnesties, statutes of limitation, and superior orders, in ROHT-ARRIAZA (a cura di), Impunity and human rights in international law and practice, pp. 57-70, Oxford University press, New York e Londra, 1995.

RONZITTI, Crimini internazionali individuali, tribunali interni e giustizia penale internazionale, in Cooperazione tra Stati e giustizia penale internazionale (Atti del Convegno di Siena del 12-13 giugno 1998, organizzato dalla Società Italiana di diritto Internazionale), Editoriale Scientifica, 1998, pp. 1-35.

SCHABAS, Cambodia: was it really genocide?, in Hrqr, 2001 (Vol. 23), pp. 470-477.

SCHABAS, Should Khmer Rouge leaders be prosecuted for genocide or crimes against humanity?, in Searching for the truth, 2001 (number 23), versione on-line all'indirizzo: http://www2.h-net.msu.edu/~genocide.

THAYER, Day of reckoning, in Far Eastern Economic Review (Feer), 1997 (Vol. 160, n. 44), disponibile on-line all'indirizzo: http://www.icij.org/about/nate2.html,

VICKERY e ROHT-ARRIAZA, Human rights in Cambodia, pp. 243-251 in ROHT-ARRIAZA, Impunity and human rights in international law and practice, New York e Londra, Oxford University Press, 1995.

Khmer Rouge Military chief charged with crimes against humanity, tratto da Yahoo News On-Line del 23 febbario 2002 e disponibile all'interno del sito: www.yahoo.com.

Giurisprudenza del tribunale ad hoc per la ex-Jugoslavia

Prosecutor v. Delalic et all., Trial Chamber (Case No. IT-96), Sentencing judgement, 16 novembre 1998, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/icty/celebici/trialc2/judgement/index.htm

Prosecutor v. Tadic, Appeals Chamber, (Case No. IT-94-1-AR72), Decisione sulla mozione della difesa per un appello interlocutorio sulla giurisdizione, 2 ottobre 1995, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/icty/tadic/appeal/decision-e/51002.htm

Prosecutor v. Tadic, Appeals Chamber (Case No. IT-94-1-A), Sentencing Judgment, 15 luglio 1999, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/icty/tadic/appeal/judgement/index.htm

Prosecutor v. Erdemovic, Appeals Chamber (Case No. IT-96-22-T), Sentencing Judgment, 29 novembre 1996, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/icty/erdemovic/appeal/judgement/erd-aj971007e.htm#7.

Prosecutor v. Erdemovic, Appeals Chamber (Case No. IT-96-22-T), Sentencing Judgment, 29 novembre 1996, opinione dissenziente del giudice Antonio Cassese, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/icty/erdemovic/appeal/judgement/erd-adojcas971007e.htm#3.

Prosecutor v. Erdemovic, Appeals Chamber (Case No. IT-96-22-T), Sentencing Judgement, 29 novembre 1996, opinione dissenziente del giudice Ninian Stephen, disponbile al sito Internet: http://www.un.org/icty/erdemovic/appeal/judgement/erd-asojste971007e.htm

Giurisprudenza del tribunale ad hoc per il Ruanda

Prosecutor v. Akayesu, Trial Chamber (Case No. ICTR-96-4-T), Sentencing Judgement, 2 settembre 1998, disponibile al sito Internet: http://www.ictr.org/english/judgements/akayesu.html

Legislazione e dichiarazioni relative alla nascita delle Camere Straordinarie in Cambogia

Articles of Cooperation/Memorandum of Understanding between the U.N. and the RGC concerning the prosecution under Cambodian Law of crimes committed during the period of Democratic Kampuchea. Documento delle Nazioni Unite del 18 aprile 2000, disponibile al sito Internet: http://www.yale.edu/cgp/tribunal/mou_v3.htm.

Law on the establishment of the Extraordinary Chambers in the courts of Cambodia for the prosecution of crimes committed during the period of Democratic Kampuchea, adottata dall'Assemblea Nazionale cambogiana il 2 gennaio 2002 e disponibile al sito Internet: http://www.derechos.org/human-rights/seasia/doc/krlaw.html.

Daily press briefing by the office of the spokesman for the Secretary General dell'8 febbraio 2002, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/News/briefings/docs/2002/db020802/doc.htm.

Statement by the UN Legal Counsel Hans Corell at a press briefing at UN Headquarters in New York dell'8 febbraio 2002, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/News/dh/infocus/cambodia/corell-brief.htm.

Documenti e rapporti delle Nazioni Unite

RUHASHYANKIKO, Rapporteur spécial, Etude sur la question de la prévention et la répression du crime de génocide, Sous-Commission de la lutte contre les mesures discriminatoires et de la protection des minorités, Doc. Onu E/CN.4/Sub, 2/416, 4 luglio 1978.

WHITAKER, Rapporteur spécial, UN Report on Genocide, 1985, (documento Onu E/CN.4/Sub.2/416), disponibile al sito Internet: http://www.preventgenocide.org/prevent/UNdocs/whitaker/section4.htm.

Daily press briefing by the office of the spokesman for the Secretary General dell'8 febbraio 2002, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/News/briefings/docs/2002/db020802/doc.htm.

Report of the Special Representative of the Secretary-General for Human Rights in Cambodia, Mr. Thomas Hammarberg, submitted in accordance with Commission Resolution 1996/54", contenuto nella risoluzione dell'Ecosoc E/CN.4/1997/85 e disponibile all'interno del sito delle Nazioni Unite: http://www.un.org./.

Report of the Group of Experts for Cambodia, pursuant to General Assembly Resolution 52/135, disponibile sul Internet. L'home-page è: http://www.camnet.com.kh/ngoforum/un-report/introduction.htm.

Statement by the UN Legal Counsel Hans Corell at a press briefing at UN Headquarters in New York dell'8 febbraio 2002, disponibile al sito Internet: http://www.un.org/News/dh/infocus/cambodia/corell-brief.htm.

Untaet Regulation No. 2000/15 del 6 giugno 2000 on the establishment of panels with exclusive jurisdiction over serious criuminal offences (per Timor Est).


Leggi e dichiarazioni ufficiali cambogiane

Kram dated february 8, 1993 on criminal procedure ("Codice di procedura penale del 1993"), disponibile al sito Internet: http://www.bigpond.com.kh/Council_of_Jurists/Judicial/jud005g.htm.

Provisions dated september 10, 1992 Relating to the judiciary and criminal law and procedure applicable in Cambodia during the transitional period ("Codice Untac di Procedura Penale"), disponibile al sito Internet: http://www.bigpond.com.kh/Council_of_Jurists/Judicial/jud005g.htm.

Government statement on the announcement of the UN pull-out out from negotiations on Khmer Rouge del 20 febbraio 2002, disponibile al sito Internet: http://www.ahrchk.net/news/mainfile.php/ahrnews_200202/2422.

Leggi statunitensi

Cambodian Genocide Justice Act, composto dalle sezioni 571-574 della legge congressuale statunitense 103-236 parte D, disponibile al sito: http://www.yale.edu/cgp/dccam/wwwcgja.txt oppure al sito: http://www.cybercambodia.com/dachs/cam-gen.html.

 
Clicca sull'icona per scaricare la versione integrale